/o·vat·tà·to/
(Venice Soundscape)
Venezia è una città irreale, un sogno, un incubo.
Venezia è sommersa e ti sommerge.
Di acqua, di luci, di nebbia.
Quando c’è la nebbia i suoni sono ovattati.
Intimi, distanti.
Siamo dentro una nuvola che galleggia e fluttua.
Intorno non c’è nulla: Venezia si isola.
Le fondamenta sono percorse da spettri
con le scarpe.
Venezia non si vede, non si sente.
Elisa non vede, Maria non sente.
Siamo a Venezia.
~