GIOVANNI SALVARO, 2016, CON LA MIA OPERA <<MARCO>> PER LE VIE DI CARRARA. La mia opera è arte in libertà. Non è parte di alcun progetto e  pensa all'arte in termini ludici.   
<<Arte in libertà>> è un concetto complesso. L'arte in libertà non è un progetto e non chiede adesioni. L'arte in libertà non è sensazionalismo. L'arte in libertà non è esperienza. L'arte in libertà non è propaganda. <<Arte in libertà>> significa prendersi e perdersi negli spazi di vita. L'arte in libertà è senza gerarchie. L'arte in libertà è senza "capi". L'arte in libertà è senza "Maestri". L'arte in libertà è' libera espressione della propria soggettività. L'arte in libertà non è mente collettiva. L'arte in libertà è la voce nel deserto. L'arte in libertà è' atteggiamento dialettico e critico e non si pone dei fini. L'unico scopo che può avere è quello del gioco. L'arte in libertà è sottrarsi alle burocrazie, ai ruoli e alle conventicole. <<Arte in libertà>> non è una trovata di marketing. L'arte in libertà non è la bella opera. L'arte in libertà non è la brutta opera. L'arte in libertà va oltre. L'arte in libertà non riqualifica. L'arte in libertà se ne frega della "scienza" artistica, se ne frega degli specialisti, se ne frega degli aziendalisti, se ne frega delle tecniche comunicative, se ne frega dello spettacolo. L'arte in libertà è invisibilità. L'arte in libertà è arte ai raggi x . L'arte in libertà è l'età dell'oro.
L'arte in libertà è individualità, è agire in solitario. L'arte in libertà non vuole dire essere "alternativi" , semmai è' il non conformarsi in qualsiasi direzione. L'arte in libertà è un concetto "rompicapo". L'arte in libertà è' contraddizione e molto altro!
E queste sono le coordinate interpretative cui occorre tenere conto per comprendere, oltre le cronache, il senso della mia opera <<MARCO>> , <<LA STATUA IN LIBERTA'>>, presente in quel gelido gennaio 2014 nella piazza Castello di Torino. 
GIOVANNI SALVARO
Published:

GIOVANNI SALVARO

Published:

Creative Fields