BEAUTIFUL WEIRDNESS:
Come ben sappiamo, al giorno d’oggi, come in passato,
si cerca sempre di adeguarsi all’estetica ed alle mode del contesto storico in cui si è inseriti.
Adesso, come nell’era ellenistica, vige un tipo di bellezza troppo idealizzata e perfetta, utilizzando come portavoce personalità dal fisico scolpito, anoressico ed assolutamente non identificabile con la maggioranza della società. Tutto questo rende ancora più netta la differenziazione tra la bellezza reale o anormale con questa finta idealizzazione. Ciò che infatti viene messo sempre in disparte e il discorso di ciò che una persona ha al suo interno a discapito dell’esteriorità. Spesso si sfugge con lo sguardo da persone con problematiche fisiche ed estetiche, come un individuo malforme o disabile, creando una barriera concreta causata dalla sua fisicità, senza neanche prendere in considerazione l’aspetto umano
dell’individuo in questione.
In questo progetto volevo rappresentare questo dualismo contrastante che avviene
quando siamo di fronte ad una situazione simile.
Ho realizzato dei ritratti di moda, utilizzando persone esteticamente conformi allo stile della società attuale,
ma con il volto mascherato da immagini di putrefazioni,
insetti viscidi ed altri elementi esistenti in natura, repellenti per molti individui.
Questo netto contrasto è stato realizzato per poter dimostrare quanto siamo superficiali puntando il dito contro coloro che hanno avuto la sfortuna di essere nati con anomalie, con pregiudizio e senza alcun interesse nella persona dietro questo singolare muro.
