(LA MIA) STREET PHOTOGRAPHY
È opinione comune considerare Parigi come la città che aiutò maggiormente a definire e sviluppare il genere fotografico della street photography; del resto, fu proprio la fotografia ad incrementare la formazione e l'innovazione della città.
Questo tipo di fotografia si prefigge l'obiettivo di essere uno specchio della società con una spiccata enfatizzazione della componente ironico-artistica. Per far ciò, le fotografie appartenenti a questo genere vengono generalmente scattate con obiettivi "normali", ai tempi 35/50mm e senza l'ausilio del colore, proprio per dare massima evidenza e naturalità all'attimo umano catturato. La componente artistica è generalmente espressa mediante il distacco o l'ironia degli elementi appartenenti allo scatto. Tipici soggetti della street photography sono attimi di vita quotidiana che generalmente passano inosservati ma che in questo caso vengono enfatizzati o valorizzati. Tutto sta nelle mani del fotografo che decide dove e quando scattare, ma soprattutto è l’artefice della scelta di cosa raffigurare ed in che modo farlo, cercando anche di dare una sua visione del mondo (anche a livello etico/politico).
Molte persone prediligono le scene “normali”, di vita quotidiana, mentre io personalmente sono più da denunce sociali, cercando di fotografare determinati momenti o situazioni all'interno della normalità per creare composizioni in grado di comunicare qualcosa che va oltre ciò che la scena stessa ritrae.
"Un sabato pomeriggio a Brescia"
shot with Nikon D3400 & Tamron 24-70
(1/200 f 2.8 ISO 100)
"Velocità in movimento"
(1/2 f 22 ISO 100) - (1/1,3 f 22 ISO 100)
"The voyeur"
shot with Nikon D3400 & Tamron 24-70
(1/80 f 2.8 ISO 400) - (1/250 f 2.8 ISO 100)
"Ride or die"
shot with Nikon D3400 & Tamron 24-70
(1/250 f 2.8 ISO 100) - (1/100 f 2.8 ISO 800)